Marzo
…terminata ormai la pulizia del secco comincia il lavoro minuzioso del diserbo.
Stellaria media una delle erbe più esuberanti da tenere a freno, può essere trasformata in una piacevole crema.
Pulizia del secco anche nel GIARDINO DELLE ERBE. Maura e Sonia, affezionate visitatrici, hanno offerto una giornata di lavoro.
Nel GIARDINO FRUTTETO Prunus cerasifera in fiore, primi narcisi e, sotto le viti ancora addormentate, un ciuffo di Iris vedova.
Dalle sottili foglie nastriformi emergono gli strani fiori di iris vedova Hermodactylus tuberosus con scuri petali vellutati.
E’ necessario completare la recinzione: Aki prepara i bambù prelevati nell’orto.
Il lavoro ultimato ora il giardino dovrebbe essere sicuro dalle visite dei caprioli.
Sotto il pero selvatico verbasco, alliaria ed altre erbe, stellaria compresa, sono arrivate a fare compagnia.
Aprile
Il giardino delle erbe con la sua prima fioritura: Cheiranthus cheieri e Lunaria annua a cui si mescola, sullo sfondo, celidonia.
Celidonia Chelidonium majus che spesso viene stimata come malerba, può essere usata come decorativa.
Nel GIARDINO FRUTTETO stanno fiorendo altri narcisi a fiore multiplo: Havera e Kakopelli.
Nel BOSCO GIARDINO ecco fioritura di lunaria
.La BORDURA DEL GIARDINO DELL’AIA al suo stato iniziale. Naturalmente anche qui non mancano le lunarie vagabonde.
Nel GIARDINO DELLA CASA CHE NON C’E’ sotto il melo fiorito, Cheiranthus cheieri, lunarie anche nella forma alba e aubretia.
Sotto il ciliegio fiorito il primo taglio del prato per creare le zone percorribili durante le visite
Maggio
Ancora una volta si rinnova l’incanto degli arazzi fioriti
Ophrys bertolonii Moretti una delle ultime introduzioni si sta già naturalizzato nel prato.
Fra le erbe del GIARDINO FRUTTETO anche peonie e camassie in libertà.
Insieme a fioriture tradizionali trova posto anche la selvaggia Aristolochia clematidis
Il GIARDINO DELL’AIA sotto la sorveglianza di una Hasperis matronalis vagabonda.
Syringa Miss kim uno dei tanti lillà del giardino è fra gli ultimi a fiorire.
Giugno
Rosa variegata di Bologna continua a produrre una bella anomala fioritura color cremisi, probabilmente la sua pianta di origine
Il GIARDINO FRUTTETO appare come una piccola giungla fiorita.
Rosa Paul’s Himalayan Musk è ora il sontuoso punto focale del giardino
E i suoi piccoli fiori visti da vicino sono teneramente incantevoli.
Le ombrelle fiorite del sambuco possono anche trasformarsi in una gradevole bevanda estiva.
Le digitali in massa regalo al BOSCO GIARDINO un’atmosfera fiabesca.
Un altro modo usato per proteggere il giardino delle visite dei caprioli: la siepe morta.
Nell’ORTO GIARDINO stanno ora avanzando fiammeggianti orde di papaveri.
Luglio
L’esuberante fioritura estiva dell’ORTO GIARDINO, dominata da Salvia sclerea e speronella.
Nel vecchio tronco in disfacimento alloggia una pianta di zucchino.
Gli “Amici del Giardino del Casoncello” durante la visita estiva a loro dedicata.
Peucedanum verticillata sovrasta le fioriture delle Solidago canadiensis e gigantea
Uno splendido corteo di Asclepias syriaca nel GIARDINO FRUTTETO.
…e i loro fiori sono amatissi dalle api!
La fruttificazione del Prunus cerasifera, esuberante come mai prima…
… e quindi esuberante anche la produzione di squisite marmellate!
Agosto
Cirsium eriophorum, fotografato a Pian della Balestra (S. Benedetto Val di Sambro) è una recente “introduzione”.
anche Heliantus salicifolius, ornamentale d.o.c. è un nuovo arrivo.
nella “giungla” dell’ ORTO GIARDINO Chenopodium album, ottimo in cucina, convive felicemente con ortaggi tradizionali.
nel giardino giallo, insieme Rudbeckia hirta e Inula viscosa in attesa di fiorire; Lunaria annua è già a riposo.
Rudbeckia laciniata “golquelle”, qui sostenuta dal supporto dei fagioli, è un ottimo fiore da taglio.
Continua l’abbondanza dei raccolti. Ora anche la mela estiva senza nome. Urginea marittima che Livia ha portato dalla Sicilia. È riuscita a fiorire (in vaso, per ora….)
Heliantus “Lemon Queen” regala colore alla scena dominata dai bruni di Peucedanum e Solidago.
Settembre
Ancora lo splendido secco di Solidago, qui come sfondo alla fioritura degli Aster novi anglie
Sugli Aster una farfalla felice
L’esuberante anarchico rigoglio dell’ORTO GIARDINO nella prima luce mattutina.
Grazie a benefiche piogge una nuova, inaspettata crescita di giovani borragini fra l’insalata.
Aster ageratoides “Asran” fiorisce insieme a Solidago virga aurea e Calamintha nepeta.
Gli scudi argentati i Lunaria annua incorniciano la fioritura di Sternbergia lutea…
Nel BOSCO GIARDINO la delicata corolla, in sfioritura, di Hydrangea aspera.
…e la ormai solita distesa di ciclamini.
Ottobre
Un esuberante e sconosciuto Aster tardivo incornicia il GIARDINO DELL’AIA.
Uva fragola: il mio raccolto autunnale preferito.
Anche Eleagnus multiflora oltre che decorativo è piacevole al gusto.
Con la mazza di tamburo l’offerta del BOSCO GIARDINO non è da meno.
Nella RADURA DI MAGA VIOLA il nocciolo inizia la parata dei fogliami.
Viburnum “Park Farm”
Sorbaria sorbifolia
Pensando alla primavera introduzione di vecchie varietà di narcisi.
Novembre
Magia d’autunno nel BOSCO GIARDINO.
…al quale Evonimus europaeus regala un tocco di colore.
Solidago canadensis come un fantasmagorico gregge in cammino…
Nell’ORTO GIARDINO lo statuario secco di Foeniculum vulgare e di Achillea filipendulina.
Il raffinato grafismo di Molinia coerulea trasforma il PRATO DEL CILIEGIO.
Le gialle margherite di Senecio inaequidens…
…danno il cambio a Phlomis fruticosa ormai a riposo
E’ tempo di preparare le “copertine” per l’inverno…
Dicembre
Incredibile Asclepias syriaca non smette mai di stupire!
Ma anche Physalis alchechengi, alla fine del suo ciclo di vita, è molto interessante.
La fioritura invernale di ROSAQUERCIA.
Il mio orto da cucina come in casa di Tazu, in Giappone.
E l’ORTO GIARDINO sotto la neve, “vegliato” dal bambù.
Un biglietto augurale con alcuni abitanti del Casoncello.
L’istrice ha gradito i regali di Babbo Natale!
Il mio giovane vischio (già 5 anni di vita, ma ancora niente frutti…) per augurare a tutti un FELICE ANNO NUOVO!!!