Gennaio

“ fioritura invernale “ di Phlomis longifolia, una “straniera“ che ormai si dissemina spontaneamente.

La nevicata ha abbassato i  rami già in fiore del Chimonanthus praecox…

…che le cincie usano cosi come profumato trampolino di lancio…

… per  arrivare  alla loro mensa sul davanzale del portichetto  chiuso da vetri per l’inverno.

 Anche le scorte del panettone natalizio sono molto gradite!

All’interno, protette dai vetri, alcune delle mie piante freddolose o preziose…

come Daphne odora f. alba che Momoyo Terada  mi ha portato, in talea, dal suo giardino di Fujisawa.

 Nell’orto giardino la neve regala alle aiuole addormentate morbide rotondità.

Febbraio

Il corniolo (cornus mas) della  RADURA DEI CILIEGI attira gli sguardi già da lontano…

…ma la delicatezza della sua fioritura merita di essere osservata  da molto vicino;

Galanthus nivalis, delizioso messaggero di primavera, è il suo compagno ideale.

Il nocciolo in fiore crea una cascata di luce al limitare del GIARDINO DI FRESCURA…

 …non lontano,  Leucojum vernum offre la  grazia sottile dei suoi fiori campanulati.

I leggeri  corimbi rosati di Viburnum fragrans impreziosiscono (e profumano!) la  RADURA DELLE LUCCIOLE.

Al riparo del muro della grotta  Iris unguicularis, mediterranea  profumata, fiorisce nonostante il

freddo;

Eranthis hyemalis, ormai spunta un po ovunque  a rendere gaio il finire dell ‘inverno.

Marzo

Alle soglie della primavera l’inverno non vuole ancora cedere…

il BOSCO GIARDINO, dopo la nevicata, assume un aspetto magico e misterioso, ma…

Scomparsa la neve Lorenzo, con la sua potente motosega, deve occuparsi delle tante robinie cadute o spezzate.

 I rami piccoli e l´edera serviranno per dare una sistemata alla siepe morta…

…e utilizzando anche porzioni di tronco si creerà una piacevole radura di sosta.

Intanto nel frutteto esplode come sempre la fioritura dei Prunus cerasifera…

…mentre ovunque continua il taglio del secco per liberare i giovani germogli delle erbacee perenni come per questa Leonorus cardiaca.

Per salutare l´inizio di primavera anche una insolita fioritura:quella di Cyclamen coum che ci arriva dall´Est.

Aprile

La solita, provvidenziale profusione di lunaria, lamio (Lamium maculatum) e celidonia; è necessario però fare un poco di largo…

Anche il cerchio dei rovi ha dovuto essere “ricondotto nei ranghi”. Per contenerli crescerà una barriera fiorita di Phacelia tanacetifolia e Sinapsis alba.

 Insieme alla fioritura dei ciliegi continua anche quella dei viburni: questo è il Viburnum buddleifolium.

Fra gli arbusti ora in fiore, Exocorda racemosa è senz’altro uno dei più attraenti.

La grafica linearità dei giovani steli di Fagophyrum dibotrys  incornicia splendidamente Lamium orvala.

Magica leggerezza di Epimedium grandiflorum come strane, minuscole cicogne in volo…

Esuberanza della “giungla” primaverile; purtroppo l’enorme Rosa banksiae alba f. normalis sullo sfondo, si intravede appena.

Gran parte delle aiuole dell’ORTO GIARDINO, protette dalle foglie secche o dalla semina primaverile di senape, sono ancora in attesa.

Maggio

Rhinanthus minor si è finalmente installato in mezzo a Trifolium incarnatum del prato di ROSAQUERCIA…

…semiparassita delle graminacee ne controlla così la crescita.

Camassia aesculenta è invece una recente introduzione nel prato del ciliegio: un omaggio a Christopher Lloyd.

Nel BOSCO GIARDINO, attorniata da un tappeto di Geranium robertianum, fiorisce Kolwitzia amabilis.

Le interessanti foglie verdi grigio del Rubus tibetanus…

…ed i suoi giovani, sorprendenti germogli.

Le profumate spighe di Dictamnus albus, punto focale nella bordura del GIARDINO DELLA CASA CHE NON C’E’.

Nel GIARDINO DELLE ERBE ancora il dittamo, nella forma “Albiflora”, insieme a Macleaya cordata all’inizio della sua crescita.

Giugno

L‘ esuberanza dei gialli (Phlomis fructicosa e Spartium junceum)  nella COSTA DELLA CASA è interrotta dal porpora dei cisti

I piccoli fiori profumati di Rosa filipes “Kiftsgate”…

…che, nel GIARDINO FRUTTETO sta andando all’assalto del ciliegio.

Trifolium rubens, dalla pianta madre, introdotta nel prato del ciliegio, si va diffondendo sempre di più.

La sua bellezza e cosi insolita che  merita essere guardata da vicino.

Arrivano piu tardi, a costellare il prato, i piccoli soli di Inula salicina.

Nell’ ORTO GIARDINO i bambù creano lo sfondo per la fioritura di Lilium candidum… Ortica e melissa a contorno.

Lonicera xylosteum, finita la fioritura, offre ora il decoro delle sue piccole bacche color granato.

Luglio

Venite, vi propongo una passeggiata nell’ORTO GIARDINO….

Certo, ora è forse più giardino che orto ma, cercando, qualche ortaggio si può trovare.

Una miriade di speronelle: come un colorato esercito in marcia….

Monarda didyma è più esuberante qui che nella bordura, suo spazio abituale.

Sempre lei, vista da vicino, con la sua strana corolla “scapigliata”.

Leonorus cardiaca, pianta della farmacopea, è anche interessante come ornamentale.

Gli alti steli di Achillea filipendulina dominano l’orto giardino.

Il sole sta calando: è ora di tornare a casa….

Agosto

Non ho voluto documentare questo mese. Per la prima volta da quando esiste questo

mio giardino le piante hanno sofferto enormemente per una siccità che sembrava

interminabile. Con una estenuante attesa della pioggia e con temperature così elevate

di cui, per la nostra zona, non c’è memoria.

Nonostante io ami il sole e il caldo, come giardiniera, ho vissuto un agosto da

dimenticare!

Settembre

In piena fioritura Sedum spectabile incornicia il giardino dell’aia.

Uno dei miei raccolti preferiti da trasformare anche in squisite marmellate.

È tempo di raccogliere anche i semi e di classificarli……gatti permettendo!

Artemisia princeps è forse troppo esuberante, ma non potrei privarmene!

Anche Phytolacca decandra tende a espandersi molto ma il suo decoro autunnale è prezioso.

Perilla frutescens (Shiso, sulla tavola dei giapponesi), altra esuberante, ha ormai preso dominio dell’orto-giardino…

…e si mescola allegramente agli ortaggi e agli immancabili Tageti.

le larghe, chiare foglie di Nicotiana tabacum fanno risaltare il grafismo

degli steli secchi di Monarda dydima.

Ottobre

La consueta visita “fuori programma” dedicata agli “AMICI DEI GIARDINI DEL CASONCELLO”.

fra le Artemisie… nel giardino delle erbe…

….piacevole sentire il profumo sulle mani.

Attraverso il bosco-giardino invaso dai ciclamini.

E per finire l’immancabile momento conviviale, nel “GIARDINO DELLA CASA CHE NON C’E’”.

intorno, ovunque, trionfa la fioritura degli Aster…

…qui incorniciano i penduli rami di Lespedeza thumbergii…

…qui fanno capolino fra gli steli leggeri di Solidago virga aura. E si potrebbe continuate a lungo!

Novembre

il giallo oro degli aceri da’ il via alla tavolozza autunnale

Diervilla splendens comincia a tingersi di rosa  …

…come Viburnum opulus che si stempera in mezzo ad altri colori

e, all’ingresso della RADURA DELLE LUCCIOLE, si accende la fiamma rosso arancio di Viburnum furcatum.

Ma ci sono ancora anche fioriture: Nicotiana tabacum (sullo sfondo aster e tageti) nell’ORTO GIARDINO

Salvia microphylla nel GIARDINO DELLE ERBE

I volontari del giardino durante il “ GIORNO FOGLIA” un appuntamento che diventera’ tradizionale.

Dicembre

Il cambiamento fa parte della vita del giardino… ma a volte è difficile accettarlo!

Un bombo  felice sulla splendida fioritura del corbezzolo (Arbutus unedo)…

…e un piccolo gioiello che arriva dal Giappone: un aster tardivo con le ligule  tubolari.

Ceratostigma wilmottianum arrossa ancora il GIARDINO DELLA CASA CHE NON C’E’.

La luce radente rende magica Artemisia princeps…

…e ancor di piu’ gli irsuti , giovani rami di Rubus thibetanicus.

I funamboli di Agriverde ancora al lavoro: il regalo di una loro giornata e’ diventato tradizione.

24 dicembre cade la prima neve:sara’ un bianco Natale!

AUGURI!